L'estate scorsa, ho avuto la grande fortuna di visitare un paese straordinario, che non dimenticherò mai per il resto della mia vita: la Thailandia.
La Thailandia è un regno, in alto a dx ci sono le foto dei reali da giovani, queste immagini ci sono ovunque ti trovi. E non sono state messe dai reali per essere osannati, ma sono i sudditi che devoti gli rendono omaggio. Sono due figure molto importanti per i Thailandesi, perché da quello che ci hanno detto, hanno aiutato molto il popolo: facendo progredire l'economia, aiutando i più deboli, aprendo le scuole, aprendo riserve naturali per proteggere gli elefanti, portando l'acqua nei paesi del Nord dove non c'era e molte altre cose. La prima cosa che ho pensato è stata "altro che politica italiana". L'amore dei sudditi nei loro confronti è di vera gratitudine e questo mi ha sconvolto, perché da noi non è così.
Protagonisti incontrastati sono i colori, i sorrisi della gente, i profumi, ma soprattutto i tantissimi splendidi fiori che si trovano ovunque: per le strade, nei negozi, negli hotel, nei templii, ecc. A Bangkok c'è un intero quartiere pieno di bancarelle di donne e uomini che lavorano giorno e notte a ghirlande e composizioni di ogni tipo. Ho visitato dei giardini incantati dove fare delle foto magnifiche non era difficile, anche un principiante ci sarebbe riuscito. (A tal proposito, tutte le foto che vedrete in questo post sono le foto personali del mio viaggio e si possono ingrandire cliccandoci sopra.)
Abbiamo avuto la possibiltà di fare un giro sugli elefanti, in uno dei centri di recupero per elefanti in "pensione" e di vedere un loro spettacolo dove addirittura dipingevano su tela (nel collage in basso). Poi in un tempio siamo riusciti ad avvicinarci a tantissime scimmie e abbiamo dato loro da mangiare, facevano tenerezza ma allo stesso tempo paura, perché possono rubarti di tutto.
Abbiamo visitato templi, pagode, palazzi reali e soprattutto tante statue del Buddha. Hanno una cura per i particolari, l'utilizzo di tanto oro e colori vivaci nella loro architettura, poi hanno subito l'influenza dalle varie nazioni vicine, infatti ogni struttura è una cosa nuova da vedere. Una cosa che mi è particolarmente piaciuta è che vicino ad ogni casa, c'era in giardino una casetta di legno in miniatura, adornata di fiori. Si chiama la "casetta degli spiriti", i Thailandesi credono che gli spiriti dei defunti parenti restino nei pressi della casa dei loro cari, per cui loro li omaggiano con dei fiori e il cibo (ultima foto in basso a dx).
L'altro aspetto che a me piace di alcune città come Bangkok o Chang Mai è che sono città che non vanno a dormire molto presto. Ci sono sempre bancarelle sia di giorno che di notte, negozi aperti fino a tarda ora (se ricordo bene ristoranti e negozi chiudevano intorno alle 23:00 o 24:00). La Thailandia mi ricorda la festa dei Santi Patroni della mia città: Brindisi dove si festeggia S. Teodoro e S. Lorenzo.
Io e mio marito ci siamo affidati ad un'agenzia di viaggi, volevamo sentirci tranquilli ed avere tutto organizzato per bene, anche la guida parlante italiano, anche perché non stavamo andando in una nazione dove è facile tradurre o capire la lingua. Quindi abbiamo optato per il tour nel nord della Thailandia e poi qualche giorno da soli nel Sud, precisamente all'isola di Koh Samui. Ci siamo andati nel mese di agosto, per loro quel periodo se ricordo bene dovrebbe essere pari alla nostra primavera, infatti i giorni di sole sono stati pochi, ma fortunatamente quelli giusti. La loro moneta è il Bath e rispetto alla nostra vale molto poco, infatti ci siamo potuti permettere tranquillamente cene a ristoranti, tantissimi souvenir, massaggi, e molte altre cose non comprese nel pacchetto senza stare a pensare a quanto si spendeva. Il tour comprendeva le notti a Bangkok, Phitsanulok, Chang Mai, Chang Rai e Koh Samui. Sono tutte città che vale la pena vedere, noi abbiamo visto anche posti come Ang Thong, Koh Tao, siamo stati su una lancia sul fiume Maekok, al mercato galleggiante, al Triangolo D'Oro (confine con Laos e Cambogia), a Chai Nat, ad Ayutthaya, a vedere le donne Giraffa, all'acquario Ocean Sea World, al museo delle cere di Madame Tussauds e molti altri luoghi. Devo ammettere che in 16 giorni ne abbiamo fatta di strada. Per i luoghi non compresi nel tour con la guida in Italiano, ci siamo fatti aiutare dal libro sulla Thailandia della Lonely Planet, ci è stato utilissimo.
Vista del Chao Phraya dallo Shangri-La Hotel a Bangkok
Bangkok di notte, vista dal Sirocco Bar, volevamo imitare i protagonisti del film "Una notte da Leoni 2". Mentre sei in volo sull'aereo e guardi giù, non vedi la fine di questa città, è enorme.
Il Triangolo D'Oro
Il mercato galleggiante, molto pittoresco. In quanto donna sarei rimasta volentieri mezza giornata solo in questo luogo, ma quando si è in un tour programmato il tempo è prezioso e mi di spiace di non averla vista come si deve.
La buonissima frutta che qui in Italia non mangeremo mai, la cosa che mi manca più di tutte.
Le intagliatrici di frutta
Una bimba appartenente al villaggio delle donne giraffa
Le risaie
Centara Hotel a Koh Samui
Lo splendido mare di Ang Thong, nulla da togliere al mare della Puglia.
Ang Thong vista dall'alto. Luogo incontaminato.
Vista dalla mia camera d'albergo al Centara Hotel di Koh Samui
E voi dove siete stati?
Sawadee. Ela
Che viaggio fantastico!!!
RispondiEliminaGrazie
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