mercoledì 30 maggio 2012

Semi recensione del film Cosmopolis


Forse prima di entrare nella sala del cinema e vedere questo film, avrei dovuto vedere prima il trailer o leggere qualcosa che lo riguardava, perché mi avrebbe fatto capire quale sbaglio stavo commettendo.
Premetto che guardo ogni genere di film, anche quelli che non mi interessano tanto, perché guardare film mi piace a prescindere da cosa si tratta, non parto prevenuta e non mi faccio condizionare dai commenti degli altri, a fine film traggo le mie conclusioni.
Ma a questo sono dovuta uscire dopo 20 minuti dall'inizio, perché mi sono sentita presa in giro, non saprei neanche definirlo film. Non si capisce niente dei dialoghi, non si capisce chi sono i tantissimi attori che appaiono di continuo e che personaggi interpretano, non c'è nulla che ti trattiene lì seduta sulla sedia nel voler scoprire il resto del film, non si capisce l'inizio e dove si vuole arrivare a parare.
Ho addirittura pensato per un attimo che il regista e gli autori avrebbero voluto creare qualcosa di nuovo, di mai visto... E MENO MALE!!!
Se vi interessa un mio consiglio, non vale la pena spendere i vostri soldi per questo "film".
A meno che, non avete letto il libro dal quale è tratto e sapete qualcosa in più di me.
Se siete andati già a vederlo, me lo spieghereste, per favore???
Grazie.
Ela

martedì 29 maggio 2012

Prove tecniche per unghie sfumate



Come vi avevo anticipato nel post "unghie arcobaleno", sono rimasta affascinata dalle varie tecniche che ci sono in giro per il web nel mettere lo smalto alle unghie.
Così mi sono cimentata nella tecnica sfumata (in inglese "gradient nails"), non è uscita come avrei voluto... ma il risultato non è brutto. Alla fine è come se avessi fatto altro. Ci riproverò di sicuro.
Quello che ho imparato è che non posso vedere tanti video tutti insieme e poi provare dopo giorni uno dei tanti, perché ci sono passaggi che mi sfuggono e poi resto un pò delusa quando non ottengo ciò che desidero.
Il tutorial dove potete prendere spunto (http://www.youtube.com/watch?v=qPnytAFANig)

Ecco le varie fasi di quello che ho fatto a casa oggi:


1. Ho messo una base trasparente ristrutturante per unghie, una volta asciugato ho messo il colore "mellow yellow della essence n. 51" su tutta l'unghia


 2. E qui ho sbagliato, sarei dovuta passare direttamente alla fase 3, ma ho pensato di facilitarmi le cose scurendo la punta dell'unghia passando lo smalto con il pennellino trasversalmente. Smalto marroncino color "just in case della essence n. 33". Già così non era male, ma volevo dargli quel tocco in più e poi ero curiosa di provare la nuova tecnica.


3. Ho tagliato un pezzettino piccolo di spugna per fondotinta, bagnato con un pò di smalto di prima color "just in case della essence n. 33"

4. Ho iniziato a picchiettare sull'unghia nel mezzo, tra la parte finale scura e la parte in alto chiara. Altro errore, ho picchiettato troppo forte e quindi ho rilasciato troppo colore, conclusione l'effetto che volevo dare non c'è. Per fortuna non è un effetto che mi dispiace.



5. Per ultimo ho pulito le mani sporche dai residui di smalto e una volta asciugato il tutto ho dato un'ultima mano di smalto colore "gold fever della essence n. 94" per proteggere il lavoro fatto.
Che ne dite, vi piace?
Ela

lunedì 28 maggio 2012

Ricetta: Lasagne vegetariane




Amo cucinare ed amo mangiare il buon cibo, mi piace leggere le ricette sui libri o vederle direttamente in tv prendendo appunti. Tra le mie trasmissioni preferite c'è la Parodi (http://www.la7.it/imenudibenedetta/) e Alessandro Borghese (http://www.alessandroborghese.com/ricette.html).
La ricetta che vi suggerirò è della Parodi... è una lasagna vegetariana (ma possono mangiarla anche i carnivori come me :D) (http://www.la7.it/imenudibenedetta/ricette/dettaglio-504773)

Ingredienti: 
- 1 melanzana
- 1 peperone rosso
- 2 zucchine
- 1 conf. di lasagne
- 400 gr di robiola
- 1 mozzarella
- 2 porri o 2 cipolle
- olio q.b.
- sale q.b.
- latte q.b.
- parmiggiano o grana q.b.
- pesto q.b.

Svolgimento:
Fase 1: Tagliare a dadini tutta la verdura e cuocerla a fuoco dolce con olio, porro e sale. (consiglio di usare due pentole molto grandi, la verdura è tanta). La verdura non deve diventare una pappa, serve un pò croccante, tanto termina la cottura in forno.
Fase 2: Preparare la salsa. Mischiare in un contenitore la robiola, un goccino di latte, 3/4 cucchiai di parmiggiano, un pizzico di sale.
Fase 3: tagliare a dadini la mozzarella.
Fase 4: Comporre la lasagna nel seguente ordine: un pò di crema sul fondo, lasagne, crema, pesto, verdure, mozzarella, lasagne, crema, pesto, verdure, mozzarella e così via. Nell'ultimo strato metteteci anche un pò di parmiggiano per aiutare la gratinatura. Aggiungere un goccino di latte negli angoli, per evitare che si brucino.
Fase 5: Cuocete a 180° per 20 minuti.
Servire tiepida.

Buon appetito. 
Ela

Oggi ho mangiato Usop!!!

Ebbene si, io amo i fumetti e i cartoni animati!!!
Ed oggi mio malgrado ho dovuto cucinare una melanzana che assomigliava ad Usop di One Piece!




Personaggi di One Piece!!!



Ela

MIB 3 in 3D


Nelle sale è uscito il film "Man in Black III" ed io sono andata a vederlo nella versione 3D. E' un film diretto da Barry Sonnenfeld e interpretato da Will SmithTommy Lee Jones e Josh Brolin, terzo capitolo della trilogia iniziata nel 1997 e proseguita nel 2002. È presente Steven Spielberg come produttore esecutivo. Infatti gli effetti speciali sono davvero notevoli e il 3D eccezionale. Gli attori sono bravi come nei precedenti, ma il problema di questi film comici è che ultimamente fanno vedere quasi tutte le battute divertenti nel trailer, e nel film rimane poco su cui ridere. Non so se consigliarlo anche a chi non ha visto l'uno ed il due, quindi il mio suggerimento è di affittarli prima di recarsi nelle sale. Tutto sommato è un bel film, fatto bene e divertente.
Buona visione
Ela

domenica 27 maggio 2012

'Nduja Forever

Ed ora siamo arrivati alla cucina e parlerò della mia nuova scoperta: la 'Nduja Calabrese. Per chi non lo sapesse la 'Nduja è un insaccato creato in Calabria, morbido, spalmabile, si può definire una specie di salame molto gustoso.


Premetto che io amo il piccante, ma nella quantità giusta, non quello talmente forte da strapparti le papille gustative e buttartele nel piatto. Devo confessare che fino ad ora non avevo osato assaggiarla, perché credevo che fosse talmente piccante da non riuscire a mangiarla. Il mese scorso mio marito al supermercato, reparto salumi, tra le altre cose chiede una fettina di 'Nduja e così a casa per curiosità l'ho assaggiata col cucchiaino. Una rivelazione, una cosa dal sapore straordinario, con mia grande sorpresa non era solo un intruglio morbido tutto pieno di peperoncino, ma ha un gran sapore e la quantità di piccante è quella che piace a me, quella che ritengo giusta e non "prepotente". Da allora ho comprato un vasetto di 'Nduja e quando lo ritengo opportuno lo sostituisco al peperoncino in polvere, es. nella pasta aglio, olio e peperoncino a casa mia è diventata pasta aglio, olio e 'nduja.
Oggi l'ho voluta mettere nel toast, prendendo spunto dalla foto in alto la quantità che ho usato è pari o poco meno di quella sul coltello, e col calore della piastra si è fuso ed ha dato un sapore superlativo ad una ricetta molto semplice. Quindi, cari i miei lettori, se non lo avete ancora fatto... assaggiatela e usatela nelle vostre ricette, cambierà il modo di vedere la cucina.
Ela

L'album più "Miope" che c'è


Ho avuto l'onore di ascoltare questo gruppo della mia città natale, in un concerto d'estate alla quale ho partecipato l'anno scorso, durante il mio addio al nubilato. Era un concerto fatto da vari gruppi, ognuno aveva l'occasione di portare qualche brano di punta per farsi conoscere. Loro mi sono rimasti impressi più di tutti, la musica è davvero bella, le parole pungenti ma allo stesso tempo parlano di cose reali o realmente accadute in modo ironico e divertente, e loro sono bravi nell'interpretazione, cioè non sono solo bravi a cantare ma anche ad esprimerli con le facce e certi movimenti. Mi rendo conto che dal vivo i cantanti danno un'emozione e ascoltandoli soltanto ne danno un'altra... ma vi chiedo di concedergli qualche minuto di tempo e di gustateveli, perché secondo me ne vale davvero la pena.

Vi cito la loro biografia: "La banda Miope è un patriarcato musicale, un nucleo sonoro in cui, il padre/genitrice Giancarlo Triarico, ha dato in dote le proprie figlie/canzoni a chi ha voluto ben posare la sua causa. Il primo “genero” Antonio Trifirò (batteria), il secondo “genero” Alessandro Muscillo (basso e cori); il terzo “genero” Simone Rosato (chitarra elettrica); e la “nuora” Isabella Benone (violino e cori).
La miopia ha sicuramente influenzato un modo di scrivere che attraverso la musica, cerca di avere un dialogo diretto, o meglio dire a quattrocchi, con l’ascoltatore. Un difetto visivo la miopia che, associato alla scrittura, caratterizza un modo più introverso di vedere le cose vicine o lontane, raccontandole dettagliatamente per mettere a fuoco l’obiettivo della propria musica, ironica e riflessiva allo stesso momento.
La band dopo un anno di attività live fra piazze, locali e festival arriva alle finali regionali dell'Italia Wave 2012 svoltesi alle Officine Cantelmo di Lecce, riscuotendo un ottimo consenso fra pubblico e giuria.
"Pensavo Di Smettere", in uscita il 2 giugno 2012, è il primo album del rodato quintetto Miope che conterrà ben 12 brani inediti.".

Il link qui sotto vi porta direttamente nella play list... la mia preferita è "Il bosco". Buon ascolto

http://www.rockit.it/miope/album/pensavo-di-smettere/19632

Poi mi dite cosa ne pensate. Ela

sabato 26 maggio 2012

Recensione del film "Il pescatore di sogni"

Come avrete intuito dal titolo, di recente sono andata al cinema ed ho visto un film poco pubblicizzato, della quale non sapevo l'esistenza se non avessi visto il manifesto. Prima di entrare in sala mi sono documentata sul web ed ho cercato il trailer.


Dopo averlo visto, ho deciso che ne valeva la pena. Il film è tratto dal romanzo "Pesca al salmone nello Yemen" di Paul Torday. Gli attori sono Ewan Mc Gregor, Dristin Scott Thomas, Emily Blunt, Amr Waked e Catherine Steaman. La regia è di Lasse Hallstrom ed è di genere commedia. Il film è davvero divertente, gli attori sono stati bravissimi nella loro interpretazione, il significato molto bello, la fotografia e i posti sono stupendi e dopo averlo visto confermo la mia prima impressione: un film da non perdere! In quanto donna soprattutto da non perdere gli occhi dell'attore Amr Waked che interpreta lo sceicco.


Visto che forse non è più nelle sale, almeno consiglio di affittare il dvd o di guardalo in tv quando lo daranno in onda.
Ela

venerdì 25 maggio 2012

Unghie arcobaleno

E dopo le dovute presentazioni inizio col condividere ciò che ultimamente sta attirando la mia attenzione e cioè la creatività nel mondo degli smalti per unghie.
Premetto che mi è sempre piaciuto truccarmi fin dall'adolescenza, ma io e le mie amiche compravamo trucchi davvero a basso costo che mi creavano disturbi alla pelle. Per anni ho rinunciato a truccarmi come si deve, ma mai a mettere lo smalto alle unghie, perché era l'unica cosa che non mi dava problemi.
Da un pò di anni a questa parte l'ho dovuto fare anche con loro, perché ho avuto altri problemi di salute proprio alle mani, ma da qualche settimana a questa parte ho deciso che voglio un pò di colore.
Così ho comprato uno smalto nuovo, ispirata da una collana che mi sono regalata nel giorno del mio compleanno, ed ho iniziato a provare tecniche nuove come quella che vedete sotto: smalto nero effetto rock su uno dorato. In parole povere un effetto graffito.


Se vi può interessare la marca da me usata è quella della Kiko, (rock-top-nail-lacquer nero) ma in commercio c'è di ogni marca es. Pupa, Essence, ecc.
Che ne dite??? L'effetto è lo stesso della collana???
Io ho applicato prima uno smalto trasparente base per proteggere e rinforzare le mie unghie, una volta asciutto ho applicato quello dorato ed infine quello nero.
La particolarità di questo smalto è che a contatto con l'aria si asciuga immediatamente e si ritira creando quelle crepe e lasciando intravedere il colore sotto. La cosa comica è che bisogna farlo in fretta perché anche lo smalto sul pennellino si asciuga velocemente e ogni volta che lo infilavo per ricaricarlo diventava sempre più "cicciotto".

Ieri ed oggi mi è capitato di guardare alcuni tutorial di trucco su unghie vere e finte, e sono rimasta sorpresa da quanta fantasia e creatività ha la gente. Vi mostro cosa intendo condividendo questo video.


Poi mi direte se avete provato l'una o l'altra tecnica.
Ela

Il mistero dei colori

Vi starete domandando chi sono io e come mai ho scelto di chiamare questo blog "Il mistero dei colori".
Chi sono io lo scoprirete nel corso della vostra lettura, per quanto riguarda il secondo quesito posso rispondervi subito.
Avevo pensato inizialmente di dedicare questo blog ad un argomento specifico, tipo ricette, o tutorial sui trucchi, o critiche ai film usciti nelle sale cinematografiche, ecc. ed invece ho deciso di non scegliere, ma di dedicarlo a tutta quella parte di cervello creativo che ho e in parole povere a tutti quei pensieri che mi frullano nella testa e che ho piacere di condividere.


Mai porre limiti alla creatività. Ela

Benvenuta Ela nel mondo dei blogger

Salve a tutti i lettori, benvenuti nel mio blog nuovo di zecca.
Mi chiamo Ela e vi scrivo da Lucca, Toscana, Italia. Per molto tempo ho pensato che avere un blog fosse solo una perdita di tempo, uno strumento per compiacere solo noi stessi, ma più uso internet e più mi rendo conto che come per ogni cosa, bisogna saperlo utilizzare nel modo giusto. Ad esempio, quando faccio una ricerca che riguarda un'immagine o un video o un argomento, noto sempre più spesso che l'oggetto della mia ricerca c'è perché qualcuno l'ha inserita in un blog. E quindi ora penso che è grazie a quelle persone che hanno voluto condividere con me e con chiunque le loro esperienze, sensazioni e sentimenti che ho potuto trovare quello che cercavo. Quindi spero vivamente che chiunque entri qui trovi quello che sta cercando... qualunque esso sia.
Buona lettura
Ela